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Il corso in Cyber Diplomacy: Strategie e Politiche per la Sicurezza Digitale Globale rappresenta un percorso formativo avanzato che si concentra sul ruolo strategico della diplomazia nel cyberspazio. Questo programma specialistico affronta le complesse sfide politiche, giuridiche e strategiche legate alla sicurezza informatica a livello internazionale.
L’obiettivo principale del corso è formare professionisti capaci di comprendere e gestire le dinamiche della cyber diplomacy, fornendo competenze specifiche per operare efficacemente in un contesto digitale sempre più interconnesso. I partecipanti acquisiranno conoscenze approfondite sulla governance del cyberspazio, sviluppando capacità analitiche per affrontare minacce informatiche e promuovere la cooperazione internazionale.
Il programma è progettato per diplomatici e funzionari di ministeri degli esteri, esperti di cybersecurity, policy maker e rappresentanti di organizzazioni internazionali. Si rivolge inoltre ad accademici, ricercatori specializzati in relazioni internazionali e studi di sicurezza, nonché a giornalisti e analisti che operano nell’ambito tecnologico e degli affari internazionali.
Il corso approfondisce tematiche cruciali come il diritto internazionale applicato al cyberspazio e le politiche di sicurezza digitale, fornendo una visione strategica delle opportunità e delle sfide della diplomazia nell’era digitale.
Contenuti del corso
Il corso Cyber Diplomacy si sviluppa in quattro moduli tematici per un totale di 24 ore formative, distribuite su quattro weekend, con l’obiettivo di offrire una visione completa e accessibile delle dinamiche digitali nella diplomazia internazionale.
Si parte con una panoramica introduttiva sulla natura e l’evoluzione della cyber diplomacy, esplorando il contesto globale e gli attori coinvolti, tra istituzioni, imprese e società civile.
Il secondo modulo affronta le questioni normative e legali, evidenziando le sfide che il diritto incontra nel regolamentare il cyberspazio e le sue implicazioni a livello internazionale.
Nel terzo modulo si analizzano le strategie digitali nella politica estera, con esempi utili a comprendere il ruolo crescente del cyberspazio nella tutela degli interessi nazionali e nella gestione delle relazioni tra Stati.
Infine, il corso si concentra sul contributo degli attori non istituzionali nella diplomazia digitale, dal mondo dell’innovazione tecnologica alla società civile, evidenziandone il peso crescente nella definizione delle regole e delle pratiche globali.
Le lezioni si svolgono in modalità live streaming (venerdì 14:00-17:00, sabato 09:00-12:00) con accesso alle registrazioni per la revisione successiva.
Spendibilità del corso
Il corso in Cyber Diplomacy offre eccellenti opportunità professionali in diversi settori strategici. Nel settore pubblico, i diplomati possono accedere a posizioni di prestigio presso ministeri degli Affari Esteri, organizzazioni internazionali come ONU, NATO ed UE, nonché agenzie di sicurezza e intelligence, specializzandosi in politiche di cybersecurity e diplomazia digitale.
Il settore privato presenta altrettante prospettive interessanti: aziende tecnologiche, multinazionali e società di consulenza ricercano attivamente esperti in governance della sicurezza informatica e relazioni internazionali. Anche il settore finanziario offre ruoli specializzati nell’analisi del rischio cyber.
Emergono inoltre nuove figure professionali altamente richieste come cyber diplomat, cyber policy analyst e cyber conflict mediator, che operano nella gestione di negoziati internazionali e nello sviluppo di strategie per la sicurezza digitale globale.
Requisiti di ammissione
Il corso in Cyber Diplomacy del Sole 24 ORE Formazione è progettato per professionisti con un background consolidato in ambito diplomatico, tecnologico o di sicurezza internazionale. I candidati ideali dovrebbero possedere esperienza lavorativa pregressa in settori quali relazioni internazionali, cybersecurity, intelligence o politiche pubbliche.
Sono particolarmente apprezzate competenze in diritto internazionale, geopolitica o scienze politiche, unite a una solida conoscenza della lingua inglese per la comprensione di documentazione tecnica e normativa internazionale. Risulta vantaggioso avere familiarità con le dinamiche del cyberspazio e delle tecnologie digitali.