Le classi di concorso MIUR 2025 rappresentano categorie specifiche utilizzate per organizzare l’insegnamento nelle scuole pubbliche italiane. Ogni classe raggruppa materie affini e stabilisce i requisiti necessari che un docente deve possedere per insegnare quelle discipline specifiche.
Queste categorie sono fondamentali per strutturare i concorsi pubblici per l’insegnamento, come il concorso Scuola PNRR3, garantendo che gli insegnanti abbiano le competenze e la formazione adeguata. I candidati devono possedere una specifica preparazione accademica e i 60 CFU per l’insegnamento pertinenti alla classe di concorso prescelta.
La riforma delle classi di concorso 2025 fa parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e introduce importanti modifiche per modernizzare il sistema educativo. Tra le principali novità figura l’accorpamento di diverse classi: A-01 (Disegno e storia dell’arte), A-12 (Discipline letterarie), A-22 (Lingue straniere), A-30 (Musica), A-48 (Scienze motorie) e A-70, A-71 per le scuole con lingua slovena.
La riforma aggiorna anche i crediti formativi richiesti per specifiche classi come A-20 (Fisica) e A-27 (Matematica e Fisica), mantenendo però la validità dei titoli conseguiti prima dell’entrata in vigore del nuovo decreto.
Classi di concorso per la Scuola dell’Infanzia e la Primaria
Per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria sono richiesti requisiti specifici che differiscono da quelli delle scuole secondarie. L’accesso a questi gradi di istruzione prevede il possesso della Laurea in Scienze della Formazione Primaria a ciclo unico quinquennale, che abilita direttamente all’insegnamento senza necessità di percorsi formativi aggiuntivi.
I candidati devono acquisire durante il corso di laurea un numero adeguato di crediti formativi universitari distribuiti tra discipline pedagogiche, didattiche e metodologiche. La formazione include tirocini pratici obbligatori presso istituzioni scolastiche per sviluppare competenze didattiche concrete.
L’abilitazione conseguita consente l’insegnamento su posto comune sia nella scuola dell’infanzia che primaria, garantendo una preparazione completa per gestire le specifiche esigenze educative dei bambini in età prescolare e del primo ciclo d’istruzione.
Classi di concorso per la Scuola Secondaria di I e II grado
La riforma 2025 ha introdotto significativi cambiamenti nell’organizzazione delle classi di concorso per le scuole secondarie, con l’accorpamento di diverse categorie precedentemente separate.
Le principali classi accorpate includono la A-01 Disegno e storia dell’arte, che unifica l’insegnamento artistico per entrambi i gradi di istruzione secondaria, sostituendo le precedenti A-01 e A-17. La classe A-12 Discipline letterarie rappresenta ora un percorso unificato per l’insegnamento dell’italiano e delle materie umanistiche, accorpando le ex A-12 e A-22.
Per le lingue straniere, la nuova A-22 Lingue e culture straniere consolida l’insegnamento linguistico unendo le precedenti A-24 e A-25. L’educazione musicale trova unità nella classe A-30 Musica, mentre l’educazione fisica si concentra nella A-48 Scienze motorie e sportive.
I docenti possono utilizzare la metodologia CLIL per discipline non linguistiche, eccetto per alcune classi specifiche come A-22, A-23 e A-70. La riforma non è retroattiva, garantendo la validità dei titoli conseguiti precedentemente secondo i vecchi requisiti.
Vuoi sapere se la tua laurea ti permette di accedere alle classi di concorso che ti interessano? Compila il form in pagina e i nostri esperti ti offriranno una consulenza gratuita e personalizzata.
Classi di concorso per il sostegno
Le classi di concorso per il sostegno rappresentano una specializzazione fondamentale nel panorama educativo italiano, dedicata alla formazione di insegnanti specializzati nel supporto di studenti con disabilità. Chi intende diventare insegnante di sostegno svolgerà un ruolo fondamentale nell’inclusione scolastica, garantendo l’adeguato supporto educativo e facilitando l’integrazione degli studenti con bisogni speciali nel sistema educativo regolare.
Per accedere a queste posizioni è necessaria una formazione specializzata che comprende metodologie e tecniche pedagogiche speciali, oltre alla normale formazione disciplinare. Gli insegnanti di sostegno devono acquisire competenze specifiche per gestire situazioni educative complesse e personalizzare l’apprendimento secondo le esigenze individuali.
Le classi di concorso per il sostegno sono organizzate per grado scolastico:
- AD0D Sostegno Scuola Infanzia: area comune
- AD0J Sostegno Scuola Elementare: area comune
- AD00 Sostegno Scuola Media: area comune
- ADSS Sostegno Scuola Superiore
Questi percorsi formativi preparano i docenti a utilizzare strategie didattiche inclusive e strumenti compensativi appropriati per ogni tipologia di disabilità.
Classi di concorso per il personale ATA
Per il personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) è più appropriato parlare di profili professionali piuttosto che di specifiche classi di concorso. Ogni profilo presenta requisiti distinti di istruzione e formazione professionale.
I profili sono organizzati in quattro aree principali:
- Area A – Collaboratore scolastico (CS)
- Area AS – Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria (CR)
- Area D – Direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA)
- Area B – Assistente Amministrativo (AA)
L’Area B comprende diverse figure professionali specializzate: Assistente Tecnico (AT), Cuoco (CU), Infermiere (IF) e Guardarobiere (GU). Ciascun profilo richiede competenze specifiche e rappresenta un’opportunità di inserimento nel mondo scolastico per chi possiede le qualifiche tecniche e amministrative necessarie.
Classi di concorso ITP: requisiti e particolarità
L’Insegnante Tecnico Pratico (ITP) rappresenta una figura professionale fondamentale che opera principalmente nei laboratori delle scuole secondarie superiori. Questi docenti godono di piena autonomia didattica per gestire le classi, pianificare e programmare le attività laboratoriali specializzate.
Una delle principali particolarità delle classi di concorso ITP riguarda i requisiti di accesso: fino al 31 dicembre 2024, l’accesso a queste posizioni continua a essere possibile per coloro che possiedono un diploma, senza necessità di laurea. Questa caratteristica rende le classi ITP particolarmente accessibili.
Le classi di concorso per gli Insegnanti Tecnico Pratici spaziano in numerosi settori specializzati:
- B-03 Laboratori di Fisica
- B-15 Laboratori di scienze e tecnologie elettriche ed elettroniche
- B-16 Laboratori di scienze e tecnologie informatiche
- B-17 Laboratori di scienze e tecnologie meccaniche
- B-20 Laboratori di servizi enogastronomici, settore cucina
- B-21 Laboratori di servizi enogastronomici, settore sala e vendita
- B-13 Laboratori di scienze e tecnologie della calzatura e della moda
- B-14 Laboratori di scienze e tecnologie delle costruzioni
Alcune classi sono ad esaurimento, come B-01 (Attività pratiche speciali), B-29 (Gabinetto fisioterapico), B-30 (Addetto all’ufficio tecnico) e B-32 (Esercitazioni di pratica professionale), mentre altre continuano a offrire opportunità di inserimento nel mondo scolastico attraverso percorsi pratici e specializzati.
Vuoi sapere se la tua laurea ti permette di accedere alle classi di concorso che ti interessano? Compila il form in pagina e i nostri esperti ti offriranno una consulenza gratuita e personalizzata.
Classi di concorso più richieste e quelle meno affollate
Il panorama delle classi di concorso presenta significative differenze in termini di domanda e offerta di docenti qualificati. Comprendere queste dinamiche è fondamentale per orientarsi strategicamente nel mondo dell’insegnamento.
Tra le classi di concorso più richieste troviamo la A-12 Discipline letterarie nell’istruzione secondaria di I e II grado, che copre materie fondamentali come italiano, storia e geografia. Molto ricercate sono anche la A-18 Filosofia e Scienze umane, la A-20 Fisica e la A-22 Lingue e culture straniere.
Le discipline scientifiche mostrano particolare carenza con A-26 Matematica, A-28 Matematica e scienze, mentre nel settore economico emergono A-45 Scienze economico-aziendali, A-46 Scienze giuridico-economiche e A-47 Scienze matematiche applicate.
All’opposto, esistono classi meno affollate caratterizzate da specificità disciplinari elevate. La A-07 Discipline Audiovisive, A-08 Discipline geometriche, architettura e design, A-10 Discipline grafico-pubblicitarie presentano meno candidati qualificati. Particolarmente scoperte risultano A-15 Discipline sanitarie e A-31 Scienze degli alimenti.
È importante considerare che anche per le classi in esubero, la Messa a Disposizione (MAD) può rivelarsi strategica, poiché le esigenze variano tra istituti per circostanze impreviste come malattie o congedi.
Come acquisire i CFU mancanti per accedere alle classi di concorso
Per i laureati che non possiedono tutti i crediti formativi richiesti per una specifica classe di concorso, esistono diverse soluzioni per completare la propria formazione. I master di completamento per le classi di concorso rappresentano la strada principale per integrare i CFU mancanti, offrendo percorsi formativi post-laurea specificamente progettati per l’accesso all’insegnamento nelle scuole secondarie.
Questi corsi permettono di acquisire le competenze disciplinari necessarie e di completare il piano di studi secondo i requisiti ministeriali. I master sono strutturati per coprire i settori scientifico-disciplinari richiesti da ciascuna classe di concorso, garantendo una preparazione adeguata per la professione docente.
Le università online riconosciute dal MIUR come Unipegaso offrono particolari vantaggi per chi sceglie questa modalità formativa. La flessibilità rappresenta il punto di forza principale: è possibile studiare senza vincoli di orario o di spostamento, organizzando il percorso secondo le proprie esigenze personali e professionali.
Questa soluzione risulta ideale per chi ha già impegni lavorativi o familiari, permettendo di conciliare studio e vita privata in modo efficace e sostenibile.
Vuoi ricevere una valutazione gratuita del tuo piano di studi e scoprire se hai bisogno di integrare dei CFU? Compila il form presente in pagina e un nostro esperto ti ricontatterà al più presto.